
Anticipazione PAC
Politiche Agrarie Comunitarie al servizio dell'Agricoltore
Il prodotto Anticipazione PAC è temporaneamente sospeso in funzione delle mutate prassi di mercato, anche a seguito dell'emergenza Covid, che oggi vedono gli Organismi pagatori nell'ambito delle erogazioni dei fondi dell'Unione europea ai produttori agricoli effettuare le suddette erogazioni con particolare celerità.
L’Anticipazione PAC si concretizza nell’erogazione di un finanziamento nella misura massima dell’80% del contributo spettante all’imprenditore agricolo stabilito nella Domanda Unica presentata e rilasciata e che sarà oggetto di pagamento delle provvidenze da parte della Comunità Europea tramite AGEA o gli Organismi Pagatori Regionali. Oltre al titolo base, le aziende agricole possono avere diritto al greening (contributo aggiuntivo, cosiddetto pagamento ecologico, al quale si ha accesso nel caso del rispetto di 3 obblighi per l’agricoltore: diversificazione delle colture, mantenimento dei prati permanenti e presenza di aree di interesse biologico).
L’Anticipazione PAC verrà erogata a valere di un’apertura di credito su un conto corrente tecnico, non ordinario, della durata massima di 18 mesi e 1 giorno, intestato al Titolare del finanziamento e non utilizzabile per altre finalità al di fuori di quelle previste da questa operazione e non qualificabile, pertanto, quale conto corrente bancario.
All’atto dell’erogazione l’importo dell’anticipazione verrà bonificato, come da disposizione impartita dall’azienda agricola, su un conto corrente indicato dalla stessa, di solito intrattenuto presso una banca terza. Il finanziamento si estingue con il pagamento, sul conto tecnico indicato, delle provvidenze da parte dell’Organismo Pagatore.
Ad estinzione del finanziamento concesso, l’eventuale importo eccedente rispetto al capitale anticipato in sede di apertura rapporto, alle competenze maturate e alle spese accessorie legate all’operazione (tipicamente commissioni per bonifico e spese di invio documentazione), sarà accreditato all’imprenditore agricolo tramite bonifico bancario sul conto corrente indicato dall’agricoltore solitamente intrattenuto presso altro istituto. Il fido precedentemente concesso viene estinto e il conto tecnico viene chiuso.